In ascolto dell'Innamorato

Quando non c’era la televisione, cosa si faceva la sera?
La domanda è sciocca solo in apparenza, perché ogni epoca ha avuto forme diverse di intrattenimento, e gli splendidi secoli del nostro Rinascimento non fanno eccezione. Teatro, musica, danza, ma certamente anche lettura, lettura ad alta voce di testi amatissimi, sia da un pubblico di corte sia da una cerchia più ampia di appassionati.

Da questa considerazione nasce il progetto “In ascolto dell’innamorato”. Un programma di lettura a più voci che si propone di far rivivere l’antica tradizione, nella convinzione che gli incantesimi del conte Matteo Maria Boiardo possano attraversare il diaframma del tempo e arrivare agli ascoltatori di oggi ancora carichi di tutto il loro fascino.
Diciotto brani, scelti dal Centro Studi M.M.Boiardo di Scandiano, letti e interpretati da diciotto persone differenti: attori, studiosi, insegnanti, studenti e persone del territorio che con la loro voce sapranno emozionare, trasportare e, ora come allora, rendere piacevole il tempo della sosta.
Il progetto è a cura di Cristina Montagnani e Alberto Pighini per il Centro Studi Boiardo, in collaborazione con il Comune di Scandiano.